La via maestra è stata tracciata. Con la posa della prima pietra avvenuta l’altro giorno, il nuovo Palazzetto dello Sport di Lugano che si chiamerà Pala Raiffesen si avvia a diventare reeltà. La struttura sarà pronta per la fine del 2026. “Il Palazzetto dello Sport- scrive il comune in una nota – sarà la nuova casa per circa un migliaio di atleti e atlete di sport, come a esempio basket, pallavolo, ginnastica, scherma, tennis tavolo, judo, ginnastica ritmica, grazie a questa infrastruttura moderna e funzionale alle esigenze delle diverse associazioni, Lugano e il Ticino potranno candidarsi all’organizzazione di eventi sportivi di carattere nazionale e internazionale”. Il progetto guarda quindi molto lontano, sul piano logistico e organizzativo come anche su quello del coinvolgimento geografico. La struttura prevede una palestra multifunzionale che potrà accogliere sion a 3000 spettatori, un trasferibile in palestra tripla per gli allenamenti , una palestra doppia e altre dedicate a specifici sport con spazi per allenamenti, recupero fisico, fitness e divisione sport. Il Palazzetto è destinato a ospitare quattromila posti di cui 1600 a sedere e 2400 in piedi. Il nuovo tempio dello sport luganese è stato sviluppato con un modello interattivo in 3D del Polo sportivo e degli eventi che “permette di esplorare virtualmente i futuri spazi del PSE e di seguire in tempo reale l’evoluzione dei lavori”. Soddisfazione affiora dalle parole del sindaco Michele Foletti che su questa struttura conta grandemente anche per promuovere ulteriormente l’immagine di Lugano in Europa e nel mondo. “Con la realizzazione del PSE – osserva – Lugano concretizza un’imperdibile opportunità di sviluppo urbanistico, economico e sportivo, il Palazzetto dello Sport con l’Arena sportiva, il parco urbano e le aree verdi per lo svago e l’incontro sono un tassello fondamentale della strategia dei poli di sviluppo della città che porterà beneficio allo sport professionale e alle attività giovanilli e all’organizzazione di eventi a livello nazionale e internazionale”. Il vicesindaco Roberto Badaracco parla di “giornate storiche, quasi inimmaginabili solo qualche anno fa per un movimento sportivo cittadino che finalmente guarda a un futuro migliore e con strutture assolutamente all’avanguardia”. Bruno Leonardi, presidente di Banca Raiffesen Lugano, ha infine evidenziato come “il gruppo bancario si propone come partner attivo , pronto a lavorare fianco a fianco con i cittadini, le associazioni e le istituzioni locali per favorire lo sbviluppo del territorio e migliorare il benessere della comunità”.
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